Diari

Io e te siamo diari aperti
Sotto il sole, segreti svelati.
E’ così che ci siamo sciolti
Non siamo poi così diversi.

Dovrei fidarmi di più di te
Che in fondo lo sai com’è
Com’è che non riesco a smettere di fare cose
Fino a quando non mi si chiudono gli occhi
Forse lo sai meglio tu il perché

Dovrei dirti grazie per le risate
Per avermi preso il cuore senza far rumore
Di nascosto senza dire più parole
Un tuffo in acqua, un tuffo al cuore

Butta fuori tutto quello che ti viene
Non ci pensare tanto non serve
Pensare troppo fa male
Valle a capire le cose
Tanto cambiano in un attimo
Tu non ti fermare
Non cercare di sembrare altro che
Alla fine è sempre meglio essere te, essere te

Io e te siamo diari aperti
In fondo al mare, segreti sbiaditi
è così che ci siamo accorti
Che potevamo dirceli, da tanto

Dovrei lasciare il volante a te
Solo per guardare fuori che bello che è
il paesaggio che scorre via veloce
E scioglie i nodi e mi verrebbe da

Dirti grazie per le serate
Per avermi preso il cuore senza una ragione
Di nascosto senza dire più parole
Un tuffo in acqua, un tuffo al cuore

Butta fuori tutto quello che ti viene
Non ci pensare tanto non serve
Pensare troppo fa male
Valle a capire le cose
Tanto cambiano in un attimo
Tu non ti fermare
Non cercare di sembrare altro, che
alla fine è sempre meglio essere te, essere te

Elisa, Diari Aperti

Anche fragile

Tienimi su quando sto per cadere
Tu siediti qui, parlami ancora se non ho parole
Io non te lo chiedo mai
Ma portami al mare, a ballare
Non ti fidare
Sai quando ti dico che va tutto bene così
E perdonami, sono forte, sì
Ma poi sono anche fragile

Non serve a niente di particolare
Solo tornare a pensare che tutto è bello e speciale
Non si dice mai, ma voglio impegnarmi
Salvare un pezzo di cuore
Io non vivo senza sogni e tu sai che è così
E perdonami se sono forte, sì
E se poi sono anche fragile

Vieni qui
Ma portati gli occhi e il cuore
Io ti porto un gelato che non puoi mangiare
E piangiamo insieme che non piangi mai, mai
E non nasconderti con le battute, non mi allontanare
Invece dimmi cosa ti andrebbe di fare
E ridiamo insieme che ridiamo sempre, sempre, sempre
Ma non basta mai, mai

Io un confine non lo so vedere
Sai che non mi piace dare un limite, un nome alle cose
Lo trovi pericoloso e non sai come prendermi, mi dici
Ma non so se ti credo
Senza tutta questa fretta mi ameresti davvero?
Mi cercheresti davvero?
Quella forte, sì, però anche quella fragile

Vieni qui
Ma portati anche gli occhi e il cuore
Io so disobbedire questo lo sai bene
E piangiamo insieme che non piangi mai, mai
E non nasconderti con le battute, non mi sconcentrare
Stiamo a vedere dove possiamo arrivare
E ridiamo insieme che ridiamo sempre, sempre, sempre
Ma non basta mai, mai, mai, mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai

Vieni qui
Ma portati anche gli occhi e il cuore
Io ti porto un gelato che non puoi mangiare
E piangiamo insieme che non piangi mai, mai
E non nasconderti con le battute, non mi sconcentrare
Stiamo a vedere dove possiamo arrivare
E ridiamo insieme che ridiamo sempre, sempre, sempre
Ma non basta mai, mai, mai, mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai

Posso ascoltare altro. Ma poi torno sempre qui…

mezzogiorno

La foto della scuola non mi assomiglia più
Ma i miei difetti sono tutti intatti
E ogni cicatrice è un autografo di Dio
Nessuno potrà vivere la mia vita al posto mio
Per quanto mi identifichi nel battito di un altro
Sarà sempre attraverso questo cuore
E giorno dopo giorno passeranno le stagioni
Ma resterà qualcosa in questa strada
Non mi è concesso più di delegarti i miei casini
Mi butto dentro vada come vada…

Una chiave

Ti riconosco dai capelli, crespi come cipressi
Da come cammini, come ti vesti
Dagli occhi spalancati come I libri di fumetti che leggi
Da come pensi che hai più difetti che pregi
Dall’invisibile che indossi tutte le mattine
Dagli incisivi con cui mordi tutte le matite
Le spalle curve per il peso delle aspettative
Come le portassi nelle buste della spesa all’Iper
E dalla timidezza che non ti nasconde perché ha il velo corto
Da come diventi rosso e ti ripari dall’imbarazzo che sta piovendo addosso
Con un sorriso che allarghi come un ombrello rotto
Potessi abbattere lo schermo degli anni
Ti donerei l’inconsistenza dello scherno, degli altri
So che siamo tanto presenti quanto distanti
So bene come ti senti e so quanto ti sbagli, credimi
No, non è vero
Che non sei capace, che non c’è una chiave
No, non è vero
Che non sei capace, che non c’è una chiave
Sguardo basso, cerchi il motivo per un altro passo
Ma dietro c’è l’uncino e davanti lo squalo bianco
E ti fai solitario quando tutti fanno branco
Ti senti libero ma intanto ti stai ancorando
Tutti bardati, cavalli da condottieri
Tu i maglioni slabbrati, pacchiani, ben poco seri
Sei nato nel Mezzogiorno però purtroppo vedi
Solo neve e freddo tutt’intorno come un uomo Yeti
La vita è un cinema tanto che taci
Le tue bottiglie non hanno messaggi
Chi dice che il mondo è meraviglioso
Non ha visto quello che ti stai creando per restarci
Rimani zitto, niente pareri
Il tuo soffitto, stelle e pianeti
A capofitto nel tuo limbo, in preda ai pensieri
Procedi nel tuo labirinto senza pareti
No, non è vero
Che non sei capace, che non c’è una chiave
No, non è vero
Che non sei capace, che non c’è una chiave
Noi siamo tali e quali, facciamo viaggi astrali
Con i crani tra le mani
Abbiamo planetari tra le ossa parietali
Siamo la stessa cosa, mica siamo imparentati
Ci separano solo i calendari
Vai, tallone sinistro verso l’interno
Caronte, diritto verso l’inferno
Lunghe corse, unghie morse, lune storte
Qualche notte svanita in un sonno incerto
Poi l’incendio
Potessi apparirti come uno spettro lo farei adesso
Ma ti spaventerei perché sarei lo spettro di me stesso
E mi diresti: Guarda, tutto apposto
Da quel che vedo, invece, tu l’opposto
Sono sopravvissuto al bosco ed ho battuto l’orco
Lasciami stare, fa’ uno sforzo, e prenditi il cosmo
E non aver paura che
No, non è vero
Che non sei capace, che non c’è una chiave
No, non è vero
Che non sei capace, che non c’è una chiave
Una chiave, una chiave, una chiave, una chiave
Caparezza – Prisoner 709

Quando un solo testo non basta…. :)

Ogni istante   –   Yours to keep    (Elisa)

 

E così, scegliere 
che ci sia luce nel disordine 
è un racconto oltre le pagine 
Spingersi al limite
non pensare sia impossibile 

Camminare sulle immagini
e sentirci un po’ più liberi
se si può tremare e perdersi
è per cercare un’altra via nell’anima,
strada che si illumina,
la paura che si sgretola,
perché adesso sai la verità: 
questa vita tu vuoi viverla 
vuoi viverla 

E così, sorridere 
a quello che non sai comprendere 
perché il mondo può anche illuderci 
che non siamo dei miracoli 
e se ci sentiamo fragili
è per cercare un’altra via nell’anima,
strada che si illumina,
e la paura che si sgretola,
perché adesso sai la verità:
questa vita tu vuoi viverla
vuoi viverla

E vivi sempre,
ogni istante
Vivi sempre!

 

Twenty years, be a good soul
Go by fast and you’re not in control
It might have something to do with God
Twenty years, by the way, wipe your face
They will leave no trace
Except for the love you meant to give
Except for the love you meant to receive
Count your blessings, they can’t hide so well

All I care for is this energy,
holds nothing but infinity
I’ve got no words to tell you what it is
I’ve got no mind to tell you about mystery
But as for my heart is yours to keep, is yours to keep.

Twenty years, rock and roll
Keep on rockin’ in a not so free world
Throw your arms on everyone
Climb a ladder all the way to the sun.
Count your blessings, they can’t hide so well
All I care for is this energy holds nothing but infinity,
I got no words to tell you what it is
I got no hands to count up material things
But as for my heart is yours to keep

Yours to keep
Yours to keep

 

This energy holds nothing but infinity
I got no words to tell you what it is
I got no mind to tell you about mystery
But as for my heart is yours to keep

 

20 anni, essere un’anima buona
Il tempo è volato e non hai il controllo
Deve avere qualcosa che ha a che fare con Dio
20 anni, comunque, asciugati il viso,
Non lasceranno alcuna traccia
Ad eccezione dell’amore che volevi dare
Ad eccezione dell’amore che volevi ricevere
Conta le tue benedizioni, non possono nascondersi così bene

Tutto ciò a cui tengo è questa energia,
Non contiene altro che l’infinito
Non ho parole per dirti cosa sia
Non ho alcuna intenzione di parlarti del mistero
Ma per quanto riguarda il mio cuore è tuo, è tuo da custodire.

20 anni, rock and roll
Continua a suonare in un mondo non così libero
Abbraccia tutti
Sali su una scala fino al sole.
Conta le tue benedizioni, non possono nascondersi così bene
Tutto ciò che mi interessa è che questa energia non stringe null’altro che l’infinito
Non ho parole per dirti cosa sia
Non ho mani per contare le cose materiali
Ma per quanto riguarda il mio cuore, è tuo

E’ tuo

 

“così che io credo…”

 

Forse non è da tutti chiedere e desiderare che la vita sia una strada in salita…

ma quanto è più bello il panorama dall’alto?

 

Ed eccomi qua
senza una meta
senza una strada
senza sapere quanto manca
e dove vado
cosa non vedo
Vale così poco questo tempo
se non capisco dove sono
e quello che sento
Ma io so che

Voglio un sogno
e voglio un senso
voglio una partita
che mi faccia dare il meglio
Che questa Vita sia la mia strada in salita
che mi possa guidare
in ciò che amo e così sia

Ed eccomi qua
ci son passato di nuovo a pelo
come l’ultimo istante in cui cadevo
ad occhi chiusi
quando chiedi e ormai non credi
che ci sarà qualcosa lì per te
Ma in fondo è in quel momento che

Voglio un sogno
e voglio un senso
voglio una partita
che mi faccia dare il meglio
Che questa Vita sia la mia strada in salita
che mi possa guidare
in ciò che amo e così sia

Di’, conosci uomini che senza aver lottato
abbiano donato un senso in più a questa Vita?
Conosci sogni degni del nome che gli hai dato
che non ti siano costati in sangue e occhi al Cielo?
Ed è così che io Credo

Voglio un sogno
e voglio un senso
voglio una partita
che mi faccia dare il meglio
Che questa Vita sia la mia strada in salita
che mi possa guidare
in ciò che amo e così sia

 

The Sun

On ira

Voi siete la spiaggia e io sono la spuma del mare… voi siete l’orizzonte e noi il mare…

Diremo che gli incontri rendono più belli i viaggi,
vedremo che non meritiamo altro che ciò che condividiamo
sentiremo cantare musiche di altri luoghi
e sapremo donare ciò che abbiamo di meglio…

quanto amo questa canzone…. 🙂

 

On ira écouter Harlem au coin de Manhattan
On ira rougir le thé dans les souks à Amman
On ira nager dans le lit du fleuve Sénégal
Et on verra brûler Bombay sous un feu de Bengale

On ira gratter le ciel en dessous de Kyoto
On ira sentir Rio battre au cœur de Janeiro
On lèvera nos sur yeux sur le plafond de la chapelle Sixtine
Et on lèvera nos verres dans le café Pouchkine

Oh qu’elle est belle notre chance
Aux milles couleurs de l’être humain
Mélangées de nos différences
A la croisée des destins

Vous êtes les étoiles nous somme l’univers
Vous êtes en un grain de sable nous sommes le désert
Vous êtes mille phrases et moi je suis la plume
Oh oh oh oh oh oh oh

Vous êtes l’horizon et nous sommes la mer
Vous êtes les saisons et nous sommes la terre
Vous êtes le rivage et moi je suis l’écume
Oh oh oh oh oh oh oh

On dira que le poètes n’ont pas de drapeaux
On fera des jours de fête quand on a deux héros
On saura que les enfants sont les gardiens de l’âme
Et qu’il y a des reines autant qu’il y a de femmes

On dira que les rencontres font les plus beaux voyages
On verra qu’on ne mérite que ce qui se partage
On entendra chanter des musiques d’ailleurs
Et l’on saura donner ce que l’on a de meilleur

Oh qu’elle est belle notre chance
Aux milles couleurs de l’être humain
Mélangées de nos différences
A la croisée des destins

Vous êtes les étoiles nous somme l’univers
Vous êtes en un grain de sable nous sommes le désert
Vous êtes êtes mille phrases et moi je suis la plume
Oh oh oh oh oh oh oh

Vous êtes l’horizon et nous sommes la mer
Vous êtes les saisons et nous sommes la terre
Vous êtes le rivage et moi je suis l’écume
Oh oh oh oh oh oh oh

Vous êtes les étoiles nous somme l’univers
Vous êtes en un grain de sable nous sommes le désert
Vous êtes mille phrases et moi je suis la plume
Oh oh oh oh oh oh oh

Vous êtes l’horizon et nous sommes la mer
Vous êtes les saisons et nous sommes la terre
Vous êtes le rivage et moi je suis l’écume
Oh oh oh oh oh oh oh

I lived

 

“per ogni giorno che sei su questa terra, per ogni minuto che hai, l’idea alla base è di non fare assolutamente niente di meno di quello che tu senti essere in grado di fare, di spremere fino all’ultima goccia di vita di ogni giorno, indipendentemente dalle difficoltà o prove che uno deve affrontare”.

…don’t say this is over…

 

 

No hero

Don’t you shut your eyes
Don’t hide your heart behind a shadow
‘Cause you can count on me as long as I can breathe, you should know
I’ll carry you through the night, through the storm
Give you love only love in return
I can’t jump over buildings I’m no hero
But love can do miracles
I can’t outrun a bullet I’m no hero
But I would take one for you
Be sure I would

I’ve fallen from grace yeah I’m much less a saint than a sinner
No ain’t no superhuman cause that’s just in the movies, I know
But I’ll carry you through the night, through the storm
Give you love always love in return

I can’t jump over buildings I’m no hero
But love can do miracles
I can’t outrun a bullet ‘cause I’m no hero
But I would take one for you
I can’t jump over buildings I’m no hero
But love can do miracles
I can’t outrun a bullet cause I’m no hero
But I’d spill my blood for you
If you need me to I’ll be there

Don’t say this is over
Look at them better days
Oh don’t say this is over
There’s no loser
Look at them better days
just try again!

I can’t jump over buildings I’m no hero
But love can do miracles
I can’t outrun a bullet ‘cause I’m no hero
But I would take one for you, you know I’d do it all…
I can’t jump over buildings I’m no hero
But love can do miracles
I can’t outrun a bullet cause I’m no hero
But I’d spill my blood for you, ‘cause you know I’d do it all…
If you need me to I’ll be there
Yeah yeah…
(Cause you know I’d do it all…
Don’t you know I’d do it all?)

 

risollevareunpolagiornata

…l’amore dato non ritorna a posto, ma resta in giro e rende il cielo immenso…

 

Una mela nella borsa come pranzo

i tuoi occhi fanno a gara con il sole

un dolore che nascondi molto bene

Ma rimane come sfondo alle parole

Cosa è rimasto della frenesia sfacciata

Del piacere di non sapere che ore sono

Di un paese che ti stava su misura

Le sue curve, l’allegria, la sua natura

È tutto qui coperto dal passaggio

Di stelle finte e raffiche di no

Ma se guardi un po’ sotto e soffi forte

Ritorna tutto a splendere

lo so

La vita non aspetta che sia giusto

E il tuono non aspetterà il silenzio

L’amore dato non ritorna a posto

Ma resta in giro

e rende il cielo immenso

il cielo immenso

Un filo di rossetto al panorama

Un po’ di ammorbidente all’orizzonte

Guardi negli occhi l’uomo senza sguardo

Come se avesse fine scritto in fronte

Sei sempre tu la boyscout con la pistola

La calciatrice con le ballerine

Quello che resta è un po’ di una ragazza

Sdraiata come un fiume sul confine

Ma se guardi un po’ sotto e soffi forte

ritorna tutto a splendere

lo so

La vita non aspetta che sia giusto

E il tuono non aspetterà il silenzio

L’amore dato non ritorna a posto

Ma resta in giro

e rende il cielo immenso

il cielo immenso

E in fondo alle inquietudini ci troveremo

a ridere di questo nostro mondo scemo

Io non ti lascerò dormire

senza quel sogno seminato insieme

E in faccia ai nostri incubi lo grideremo

in nome di una storia che parla di noi

che non ci siamo arresi

e non ci arrenderemo mai

La vita non aspetta che sia giusto

E il tuono non aspetterà il silenzio

L’amore dato non ritorna a posto

Ma resta in giro

e rende il cielo immenso

il cielo immenso

il cielo immenso

 

a parte “grazie” cosa altro si può dire?